Mese: Maggio 2015
Gli uomini vuoti
Mentre il mondo “libero” scopre con sgomento e sdegno che quell’associazione a delinquere di stampo mafioso che munge la sempre enfia mammella del torneo calcistico-circense grazie alle indagini congiunte della superpotenza imperialista nota per il proprio totale disinteresse nei confronti di detto sport assieme a quella finanziaria fiorita sui capitali sporchi di sangue di mezzo mondo trabocca di putredine solo perché dei due paesi che dovrebbero prossimamente ospitarne lo svolgimento dietro pagamento di regolarissime tangenti uno è una teoligarchia estrattiva premoderna l’altro l’ex nemico ideologico involontariamente trasmutatosi in pericoloso concorrente ideologico; Continua a leggere “Gli uomini vuoti”
“Voto anch io!” “No, tu no!”
«Londra val bene un referendum», avrà pensato David Cameron, mentre ne prometteva uno sull’Europa in chiave anti Ukip pur di vincere le elezioni. Ora che le ha vinte, gli tocca sorbirselo. Dopo l’indipendenza scozzese e i matrimoni gay in Irlanda, l’istituto referendario si ripresenta come capace di alterare gli storici equilibri giuridico-istituzionali delle isole britanniche: dall’assetto interno del Regno unito a quello di quest’ultimo nel contesto europeo. Continua a leggere ““Voto anch io!” “No, tu no!””
Yes, they could
Per un paese come l’Irlanda è un triplo salto mortale. In avanti. Il paese sta uscendo dalle pastoie di un secolare cattolicesimo provinciale e premoderno grazie alla vittoria dei «Sì» al referendum sul matrimonio gay, il primo al mondo nel suo genere. Continua a leggere “Yes, they could”
Cameron issa i ponti levatoi
L’immigrazione in Uk è in aumento più o meno costante da metà anni Novanta, e la tanto strombazzata crescitina dell’economia nazionale, costruita sulla flessibilizzazione selvaggia e sullo smantellamento del welfare, ha reso una volta di più il Paese quel che sotto molti aspetti è sempre stato: l’America di un’Europa oggi sovradimensionata e nelle tenaglie dell’austerity. Continua a leggere “Cameron issa i ponti levatoi”
Scene da un matrimonio gay
Non è la California. È uno stato che ancora nel 1993 fu costretto a decriminalizzare l’omosessualità dietro ingiunzione della Corte europea dei diritti dell’uomo: ma oggi la repubblica d’Irlanda si riscatta dalla nomea di avamposto dell’oscurantismo religioso diventando il primo Paese al mondo a tenere un referendum sull’estensione dei diritti del matrimonio fra persone dello stesso sesso. Continua a leggere “Scene da un matrimonio gay”
The (Rotten) Legacy of Thatcherism
The Legacy of Thatcherism. Assessing and Exploring Thatcherite Social and Economic Policies, edited by Stephen Farrall and Colin Hay. Oxford University Press for the British Academy. 352 pp. £25.00.
The legacy of Thatcherism: how not to assess it? Even beyond the ‘Anglo-liberal’ shores, Margaret Thatcher is such a totemic figure that it could be argued—without fear of opprobrium—that the present British political settlement is still cast in a Thatcherite mould.
Rovescio del lavoro
«Divieni ciò che sei», scrisse Friedrich Nietzsche. Ora i Tories, finalmente soli davanti allo specchio, privi della coscienza infelice degli ex alleati Lib-Dem, lo diventano. Liberi, gioiosi, senza freni. Continua a leggere “Rovescio del lavoro”