La nazionalità dei trentanove corpi senza vita, trentuno uomini e otto donne, trovati nel rimorchio frigorifero di un autocarro in una zona industriale a Grays, in Essex, attorno alle due del mattino di mercoledì, è cinese. Una di loro, ritenuta inizialmente adolescente, è in realtà una giovane donna.
Categoria: cronaca
Il camion della morte
Una nuova, orrenda tragedia della migrazione in Gran Bretagna diventa una delle maggiori indagini per omicidio della storia del paese. Trentanove corpi senza vita sono stati trovati alle prime ore di ieri all’interno di un autoarticolato con targa bulgara a Thurrock, nell’Essex, costa sudorientale dell’Inghilterra, in una zona industriale sul Tamigi al confine con il Kent. Trentotto adulti e un minorenne.
La Ribellione di ottobre, giorno IV
La giornata numero quattro della mobilitazione internazionale in difesa dell’ambiente promossa da Extinction Rebellion (Xr), che finora ha interessato 60 città nel mondo, ha avuto ancora Londra come epicentro della protesta.
Cartellini russi

Una settimana per fare le valigie. Foglio di via per ventitré diplomatici russi – si legga spie, mai così tante dagli anni Settanta – e nessun reale o dignitario ai mondiali di Mosca della prossima estate. Non la nazionale inglese però, almeno non ancora.
Doppi giochi pericolosi
La spy story targata Le Carré, ideale per peggiorare dei già disastrosi rapporti diplomatici fra Londra e Mosca, comincia domenica sera.
Nessuno tocchi la carbonara
Nel quartiere di Tower Hamlets, East End di Londra, una bimba europea «cristiana» di cinque anni è stata data in affidamento per sei mesi a due famiglie musulmane ortodosse dove non si parla – o si parla stentatamente – inglese, si indossano niqab e burqa e naturalmente non si mangia maiale.
Manchester e la convivenza col terrore
Il professor Roger Griffin insegna storia moderna presso la Brookes University di Oxford ed è ampiamente riconosciuto come uno dei massimi esperti delle dinamiche socioculturali del fascismo. Ultimamente ha deviato lo sguardo della sua ricerca su varie forme di fanatismo religioso e sul terrorismo contemporaneo e il loro impatto sulla modernità.
Manchester Arena, 22/05/17
Accade all’Arena di Manchester, un catino per 21mila spettatori, struttura seconda in Europa per capienza. Sta finendo il concerto della popstar americana Ariana Grande, con un pubblico composto prevalentemente di teenager. Sono appena passate le 10 e mezza di sera (ora locale), e il pubblico comincia a fluire composto verso l’uscita con la mente ancora affollata dal suono e dai colori dello show.
L’identità del “soldato”
Continuano febbrili le indagini sull’attacco alla Camera dei Comuni che ha lasciato finora una scia di cinque morti e una cinquantina di feriti, 31 dei quali ancora ricoverati in ospedale. Due persone sono in gravi condizioni, una terza è in pericolo di vita.
Keep calm and rule on
Era solo una questione di «quando», non «se» sarebbe successo. L’orrida scia di sangue che stria le capitali europee ormai da tempo e che proprio qui – a parte l’isolato benché brutale omicidio del soldato Lee Rigby, quattro anni fa – aveva avuto negli attacchi del luglio 2005 la sua epifania continentale era attesa, temuta, prevista.