Prosegue in una calma relativa lo sgombero «elettorale» del campo profughi di Calais, voluto in extremis da François Hollande per puntellare la sua corsa alla rielezione all’Eliseo. Tirandosi dietro in questa corsa improvvisa una Londra che fa la propria parte in ritardo, poco e controvoglia, vista soprattutto la posizione assunta da Theresa May per non scontentare a nessun costo il blocco «anglonazionalistico» che ha determinato l’uscita del paese dall’Ue.
Mese: ottobre 2016
Uscita d’insicurezza
L’uscita della Gran Bretagna dall’Unione Europea è un processo lento e doloroso che rischia di porre fine alla secolare unione di Inghilterra, Galles, Scozia e Irlanda del Nord. È il monito emerso dal Joint Ministerial Committee, l’incontro di lunedì fra il governo di Theresa May e il resto dei primi ministri dell’Unione a capo delle nazioni «devolute»: il premier scozzese Nicola Sturgeon, il primo ministro gallese Carwin Jones e la leader nordirlandese e il suo vice, rispettivamente Arlene Foster e Martin McGuinness.
Rifarendum scozzese
Il governo scozzese a guida Scottish National Party ha appena pubblicato una proposta di legge per indire un secondo referendum sull’indipendenza scozzese dalla Gran Bretagna, dopo quello, già perduto, del 2014.
Fanno la carietà
Controlli dentali. Ma non per verificare la salute dei denti, quanto per accertare l’età, proprio come fanno i paleontologi o la polizia scientifica. Solo che qui non si tratta di resti di ominidi, ma dei bambini/minorenni della «giungla» di Calais diretti in Uk, alcuni dei quali hanno già cominciato ad arrivare via pullman. Accompagnati non certo dai genitori, ma da un nugolo d’incresciose polemiche. Continua a leggere “Fanno la carietà”
Ken il Guerriero
The People United Will Never Be Defeated!
Se non ci fosse Bbc Radio 3. Stamattina ho sentito la musica di Frederic Rzewsky, già ascoltato nel 2004 al festival di Ravello, che mi ha evocato quanto segue.
La musica americana contemporanea contiene cose pregevolissime, ben oltre il cappelletto da baseball di Steve Reich – ossessivo esploratore della rinuncia a qualsiasi narrazione e assorto in un gelido scomparire nelle tortuosità del proprio sfintere di compositore col cappelletto da baseball – e le ben note trovate a effetto di Philip Glass. Continua a leggere “The People United Will Never Be Defeated!”
Mr Logo. Parlare con Tommy Hilfiger
“Sono sempre stato uno che pensa in positivo. Nella vita puoi scegliere due strade, quella facile e quella difficile. Ho sempre scelto la prima.” Continua a leggere “Mr Logo. Parlare con Tommy Hilfiger”
Robert Nobelman
I’ll come running
L’invenzione della nazione
Non c’è pace tra le solenni pareti del Foreign Office. Come se non bastassero le violente reazioni di Putin alle ultime russofobe esortazioni del titolare degli esteri Boris Johnson a protestare contro l’ambasciata russa a Londra per i bombardamenti in Siria e il governo che rischia una crisi parlamentare su questioni relative al Brexit, ieri il ministero degli esteri britannico ha dovuto perfino misurarsi con una piccata nota dell’ambasciatore italiano Pasquale Terracciano.