L’Espresso ospita un taccuino sul Grande Circo accampato a Newham.
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Stratford Blues
Theft and the City

È una Götterdammerung finanziaria, la caduta degli Dei del Valhalla azionario traditi dalla propria arroganza e avidità, cui si cercherà di rimediare con un paio di decapitazioni eccellenti e una raffica di riforme, sempre che la pazienza di chi è solito farne le spese, i cittadini, non si esaurisca. Continue reading “Theft and the City”
Il sublime reazionario
V.S. Naipaul è uno dei massimi scrittori viventi in lingua inglese. La sua prosa è quanto di più vicino alle “chiare, fresche et dolci acque” di pertrarchesca memoria. Il suo occhio è lucido, tagliente, analitico, impassibile. Il carattere, molto difficile, per non dire pessimo. Continue reading “Il sublime reazionario”
Cameron Flop
Un Giubileo senza giubilo, quello di David Cameron. Più scuro del cielo sopra la regata sul Tamigi di domenica: a metà mandato, il premier britannico si ritrova con l’economia immobile come una sfinge, lo scandalo delle intercettazioni che lo aspetta al varco, l’isolamento crescente in Europa. Tanto che per la prima volta in due anni i laburisti potrebbero vincere davvero le elezioni e il vilipeso Ed Miliband essere un credibile Primo ministro. Continue reading “Cameron Flop”
Elisabetta, prima e seconda
Sull’Espresso in edicola questa settimana, un pezzo che si interroga sul senso e sul futuro della monarchia britannica. Di seguito, la versione originale mentre, nel link che segue, quella edulcorata.
Il giubileo di diamante di Elisabetta II è in pieno svolgimento e il 4 giugno prossimo un grande concerto pop con la direzione artistica di Gary Barlow (il ciccio bombo dei Take That, come fu a suo tempo impietosamente definito da Elio e le Storie Tese) avrà luogo davanti a Buckingham Palace, in mezzo a un tripudio di Union Jack. Sono passati ben 35 anni da quando, nel 1977, in occasione dello stesso giubileo, allora d’argento, John Lydon (in arte Rotten) e i suoi Sex Pistols le dedicarono un’assai personale rilettura dell’inno nazionale. Con buona pace degli sberleffi del punk la regina è ancora lì, più amata che mai, mentre l’anarchico Lydon è finito a reclamizzare il burro in TV. Continue reading “Elisabetta, prima e seconda”
Eric Hobsbawm sull’Espresso
Intervista al sommo Eric, capace di spiazzare tutti anche a 95 anni.
